Magica atmosfera

L’inverno è giunto.

La stagione fredda non è di solito la più indicata per esaltare la bellezza di un giardino…ma il parco di villa Marchiori dei Cappuccini acquista un indescrivibile fascino in questa stagione.

I fiocchi danzano a creare pizzi eterei intorno alla villa, le inferriate alle finestre illuminate accentuano l’atmosfera.

Passeggiando fra gli alberi mi sembra di andare di colpo indietro nel tempo in una delle Manor inglese viste nei film.

Affascinante questa villa dalle mille anime!

Essere così antica, un paio di secoli in più delle consuete ville venete, le ha permesso di accumulare molte identità.

Buon inverno a voi…ora rientro per la mia tazza di tea.

Profumi e colori d’autunno

Con l’arrivo della stagione autunnale villa Marchiori dei Cappuccini si trasforma.

Il Parco si tinge di nuovi colori caldi e intensi, le numerose specie di alberi colorano la villa di infinite sfumature .

Molte piante però non potranno rimanere all’aperto per l’imminente arrivo dell’inverno. In autunno vi è un grande affacendarsi nel parco, nell’orto e nel frutteto: si preparano gli ultimi prodotti della terra come i funghi e le zucche, si raccolgono i cachi per farli maturare al riparo e nespole e noci. Si mettono a dimora le piante estive come i geranei e i grandi vasi con le piante di limone che riposeranno per la stagione fredda nella Limonaia.

La Limonaia durante l’inverno torna ad avere l’uso descritto dal suo nome: tenere a riparo le piante di limoni.

Nasce così lo spazio della serra vera e propria!

Al riparo dal freddo e alla luce delle grandi vetrate, le piante donano un nuovo fascino alla Limonaia, quando fuori sarà tutto brullo e gelato, all’interno sarà piacevole leggere un libro fra le piante verdi e rigogliose!

Buon riposo Limonaia! Salotto estivo di villa Marchiori dei Cappuccini.

 

anima Liberty

Villa Marchiori dei Cappuccini ha avuto molte vite e molte identità.

Normalmente le ville venete hanno tutte la stessa origine: dimore bellissime, progettate dai migliori architetti del tempo che avevano diverse funzioni oltre alla rappresentanza, erano residenze estive delle famiglie Patrizie venete ed erano le aziende agricole delle famiglie medesime e quindi della Serenissima.

Villa Marchiori dei Cappuccini ha una storia e delle origini completamente diversi: nasce nel XVI secolo come Convento.

In seguito diventa molte cose: acquartieramento militare, deposito, nuovamente residenza monastica…perfino cimitero, caserma…fino all’acquisto da parte della famiglia Marchiori nel 1800.

La sua vera identità si è quindi rivelata con la famiglia Marchiori del ramo di Dante, che la ha eletta come propria residenza in Lendinara. La Signora Ellen Marchiori, inglese, soffrendo di nostalgia per la sua terra, nonostante vi andasse spessissimo, trasformò il Parco e il marito Dante, per amore della moglie, operò molte modifiche “inglesi” alla villa.

Le molte Bow Windows con le inferriate Liberty sono testimoni di questa personalizzazione.

Villa Marchiori dei Cappuccini e la sua delicata anima Liberty inglese.